Doppio vernissage per “Vita in vista”
2 Giugno 2022
La Prefettura di Biella e il Centro Culturale dedicato ai Conti Avogadro di Cerrione, in occasione dell’anniversario della nascita della Repubblica Italiana, inaugurano la
mostra “VITA in VISTA” con le opere di Piero Rasero.
Questo artista è nato a Torino nel 1947 e numerosi sono stati, a seguire, i suoi spostamenti tra Piemonte, Liguria e Toscana. Laureato in Chimica pura, ha dedicato la sua vita all’Arte. Egli si definisce un pittore figurativo paesaggista realista ed è presente sulla scena artistica nazionale ed internazionale da oltre cinquant’anni. Ha esposto in svariate città dell’Italia, ma anche in altre nazioni dell’Europa, ad esempio in Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Inghilterra. Ancora, negli Stati Uniti d’America, in Canada, in Argentina e negli Emirati Arabi Uniti.
Piero ama la vita e la natura. E sono proprio le visioni del creato ad andare qui in mostra. Un creato vagheggiato e proposto dalla pennellata corposa e vivacissima di quest’artista che, in olio su tela, presenta i luoghi e gli elementi a lui cari.
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La mostra è dislocata, come si è detto, su due sedi. Due sedi per un unico progetto, quello di portare un messaggio di speranza per una ripresa di vita dopo la pandemia causata dal virus Covid 19.
Nella Prefettura hanno trovato posto algide coperture di neve e intriganti distese di papaveri, mentre nel Centro Culturale raffinate marine che vengono a proporsi come quinta scenografica all’esposizione dei cimeli del Tenente Colonnello della Regia Marina Italiana Giuseppe Bonom.
L’arte è terapeutica e mai come in questo frangente lo si può constatare. Perché la bellezza del mondo è veicolo di benessere. Il cuore e il cervello, dopo tanta sofferenza e tante lacrime, hanno bisogno di pace. Ed è quanto con questa mostra ci si propone di trasmettere al riguardante. Uno stato di ritrovato benessere. L’invito a godere di un momento di serenità nella contemplazione delle opere esposte, per ritrovare se stessi nel rapporto privilegiato con la tela, con il colore, con il messaggio che ne proviene. È la voglia di riprendere il cammino, nella convinzione che l’arte, mai come ora, sia necessaria per ritrovare il bello della vita, una vita che nelle opere accattivanti di Rasero si mette sapidamente in… vista.
Claudia Ghiraldello